NOTA ALL'ARTICOLO: IO E LA TERRA SIAMO UNO


E' ovvio che qualsiasi progetto si intenda mettere in essere, deve fare i conti sia con la componente economica dello stesso, sia con i tempi di attuazione.
Nel caso del Parco Nazionale Penisola Sorrentina, per un abbattimento sia dei costi che dei tempi, si potrebbero mettere insieme sia l'idea di un Parco Nazionale Marino, che comprenda sia il mare adiacente alla penisola sorrentina, sia quello attorno all'isola di Capri, sia quello terrestre: il Parco dei Monti Lattari; cosi da avere un unico distretto dove poter attuare tutte le iniziative del caso.

IO E QUESTA TERRA SIAMO UNO

Più passano i giorni, più sento un istinto, una Forza che mi chiede di riaffermare con decisione la mia unità con la Terra, il mio Amore per la Terra, anche per la terra dove abito: la Penisola Sorrentina.

E visti gli eventi che rapidamente si stanno succedendo sul pianeta, a livello ambientale e climatico, serve un'azione quanto più immediata possibile.
Per quello che riguarda la penisola sorrentina,oltre all'eventuale qualifica di Parco Nazionale e le regole a cui per legge sarebbe sottoposto, serve dunque un cambio veloce di approccio al territorio.
Le prime iniziative che si potrebbero avviare potrebbero essere:
- Divieto di utilizzo del glifosato e delle sostanze chimiche di sintesi sull'intero distretto.
- Divieto di vendita di piatti, stoviglie, cannucce per bibite di plastica; con l'introduzione solo di quelli riciclabili e compostabili.
- Incremento degli spostamenti solo su mezzi non inquinanti e/o elettrici.( Esteso anche all'area marina)
- Corsi istituiti dai vari Comuni, sia per privati che per aziende, sul come trasformare l'agricoltura convenzionale in quella Biologica / Biodinamica.
- Corsi nelle scuole e nelle associazioni di categoria di ogni grado, di Ecologia sostenibile, di Alimentazione Biologica, di prevenzione delle malattie.
- Sentieristica che individui ed evidenzi le aziende bio.(Organic Points)
- Ovviamente divieto di caccia.
- Accentuare la raccolta differenziata.
- Ricerca di aziende che possano fornire a prezzi vantagiosi, saponi, detergenti etc., per le strutture recettive e di ristorazione, nonche' di privati.
- Rimboschimento sia del Monte Faito che della località cosiddetta de "Le Tore", sia di tutte le zone dove sia possibile piantare alberi o arbusti, o creare zone dedicate alla conoscenza della flora e della fauna locali. Insomma di avviare un progetto che risvegli quella comunione profonda tra l'Uomo e la Terra che lo ospita, che avrebbe anche il pregio di attirare in zona quel turismo ecosostenibile che è in rapida espansione a livello mondiale.

PARCO NAZIONALE SORRENTINO

Dopo l'ultimo incontro internazionale sui cambiamenti climatici e sullo stato del pianeta, si sono accentuate in Italia e nel mondo quelle conseguenze catastrofiche a cui gli scienziati facevano riferimento.
Per molte zone e regioni, non solo italiane, le parole usate dai soccorritori, sono state: stiamo assistendo ad "un' Apocalisse".
" Inutile " soffermarsi solo sui danni incalcolabili in vite umane ed animali, di alberi e vegetazione, di infrastrutture etc.... Cosa fare???  Mi sono chiesto tante e tante volte.
" Serve un' Azione Immediata ed Eclatante ", hanno suggerito gli scienziati.
Abito in una zona benedetta : la Penisola Sorrentina, che nonostante l'incuria di tante amministrazioni che si sono succedute, vive un fermento " sotterraneo " per l' impegno e la passione di tante associazioni e volontari.
Mi sono detto allora : "Attorno a quale progetto si potrebbe far confluire le forze, le capacità dei singoli, o di amministratori lungimiranti, per poter affrontare e risolvere le tante problematiche di inquinamento, di traffico, di salute messa a rischio, etc. etc??"
Se i Comuni che vanno da Vico Equense a Massalubrense, includendo anche quello di Positano, si consorziassero, per chiedere insieme allo Stato la possibilità di creare un "Parco Nazionale Sorrentino ", dove poter mettere in pratica i suggerimenti dati per salvaguardare la Vita delle persone e dell' ambiente, sarebbe bellissimo.
Un'area soggetta alle norme che regolano i Parchi, e dove poter promuovere corsi, convegni, dibattiti tenuti da esperti in Agronomia, Nutrizione, Medicina, Biodiversità, etc-per poter convertire l' intera zona, da un'agricoltura convenzionale a quella Biologica e/o Biodinamica: facilitare ed incrementare i servizi che richiamino un turismo eco-sostenibile, coinvolgendo anche le Associazioni di categoria, i Tours Operetors e le Agenzie turistiche.
Essere insomma i battistrada, gli apripista per un cambio reale di Coscienza, per un' azione immediata che coinvolga a catena quanti più comprensori possibili; che ci dia l'opportunità di non doverci più trovare difronte a tragedie epocali come quelle a cui stiamo assistendo.
Ci daremo questa opportunità???

Coscienze Libere

La mia vita si è sempre svolta in un ambito che parla di ricerca, sia intesa come effetto della Nutrizione, sia intesa come conoscenza di me stesso. Conoscenza sia come viaggio interiore, alla riscoperta della mia parte più profonda, sia come ricerca dei collegamenti con la Natura, leggendo, approfondendo testi e ricerche dei Maestri di Vita che attraverso le epoche ci hanno lasciato il frutto delle loro ricerche, la testimonianza di ciò che hanno sperimentato.
Non sono sicuramente un analista politico, ma nel corso degli anni mi sono posto delle domande, e a delle conclusioni penso di essere arrivato.
Stiamo vivendo un momento storico di importanza vitale. Siamo ad una svolta che, anche se pubblicizzata solo in un certo ambito, urla, per chi vuole intendere, la sua " Verità ".
Stiamo vivendo uno dei più grandi Risvegli Spirituali che l' umanità intera abbia conosciuto.
La pressione mediatica si è fatta asfissiante. Vorrebbe creare tensione, contrapposizioni violente, instillare paura, mancanza di chiarezza sulle scelte personali, sociali e politiche da intraprendere.
Ci sono poteri " forti "che agendo dietro i governi, dietro le banche, dietro le multinazionali, stanno accentrando il potere nelle mani di pochi. Fomentare tensioni, divisioni, specialmente all'interno degli Stati; distruzione sistematica della sovranità nazionale; immissione sui mercati di cibo che non ha più i requisiti per nutrire il nostro corpo; scie chimiche, con immissione nell'atmosfera di sostanze che stanno abbassando ancora di più le difese immunitarie; utilizzo di una  lingua che diventi " unica ",  a livello mondiale; immissione negli organismi dei più piccoli di quantità immani di vaccinazioni scriteriate, non solo per avvantaggiare le lobbies dei farmaci, ma per abbassare ancora di più le già  basse difese immunitarie, sono alcuni degli strumenti utilizzati.
Le malattie sono in aumento, così pure la sterilità, sia femminile che maschile....
Vedo un disegno preordinato, deciso a tavolino per far ammalare, per far indebolire i corpi e le menti delle persone. E cosa ancora più grave si è agito anche nell'ambito scolastico. Si è diviso il bimbo, l'adolescente dalla sua Coscienza morale, etica, spirituale.
Una persona debole, malaticcia, divisa in se stessa non è capace di manifestare uno spirito critico, di discernere, di volere. Sarà alla mercè di logiche non in sintonia con la Vita, con l'Amore, con la Fratellanza, con l'Unità.
Cibo ricco di vita, introspezione, meditazione, confronti veri di menti e di cuori; lettura della vita dei Maestri che hanno arricchito la storia del mondo; confronti con insegnanti che non siano solo dei burocrati, stanchi, sfiduciati, svuotati della loro funzione e della loro autorità; riconoscersi figli, fratelli di un' Unica " Logica ", sono alcune delle soluzioni che vedo necessarie per recuperare la nostra identità di uomini " divini ", se vogliamo poter camminare di nuovo in una vita che sia espressione di Bellezza.

Sorrento : L' Accademia di Raja Yoga

Le Eccellenze della  Penisola Sorrentina

In un'epoca dove in tanti si inventano titoli o qualifiche  " Decennali " , è bello mettere in evidenza una della Accademie di Yoga più accreditate  di tutto il Sud Italia : l' Accademia di Raja Yoga - Satcitananda - dell' Ins. Andreina Rinaldi di Sorrento.
Dopo oltre 30 anni di pratica e di insegnamento di Raja Yoga a tutti i livelli, ( bambini. adulti, anziani, donne in gravidanza.. ) è già qualche anno che la Sig.ra Rinaldi ha dato vita all' Accademia di Raja  Yoga, per chi vuole approfondire ed insegnare una delle più antiche discipline che la terra conosca : lo Yoga. ( Quest'anno finalmente pubblicizzata anche dall' O.N.U.).
Sempre più giovani se ne stanno avvicinando, non solo per riequilibrare una vita spesso ansiogena e senza più riferimenti interiori, ma spesso le lezioni diventano, dopo un po', la voglia anche di trasmettere, di insegnare ciò che si è imparato e sperimentato. Ecco dunque l' Accademia con corsi quadriennali, con appuntamenti di un weekend al mese, con circa 500 ore di pratica.
E dopo, per chi lo volesse, l' iscrizione all' Associazione Nazionale degli Insegnanti Yoga.
E' proprio delle ultime ore che l' Accademia, oltre alla  sede di Sorrento, sta aprendo un "centro distaccato" alla Marina di Seiano ( Vico Equense ), dove vi saranno:
- Giuliana Umbri : Insegnante di Raja Yoga
- Elena Longobardi : con lezioni di Raja Yoga, Pilates e trattamenti sonori con Campane Tibetane
- Stella Bavenni : con lezioni di Tecniche di Risveglio del se, Mandala, movimenti e danze sacre.

Buon lavoro dunque, non solo alla direttrice, ma anche a tutte le insegnanti già diplomate, che con amore e dedizione portano avanti l' antica arte di " entrare in comunione con se stessi e con la Vita tutta ".

                                                                            Dr. Attilio Spiezia

          

                                                                           Coordinatore Yani

                                                                 Campania- Calabria - Sicilia

V CONVEGNO YANI: Yoga Associazione Nazionale Insegnanti

Il 7- 8-9 Ottobre si è tenuto  in provincia di Grosseto  il V Convegno Nazionale dell' Associazione Yani : Yoga Associazione Nazionale Insegnanti.
L'Associazione è arrivata a contare quest'anno circa 900 soci, tutti insegnanti, appartenenti al complesso e variegato mondo delle scuole di Yoga.
E' evidente che si è fortemente sentita, specialmente negli ultimi anni, la necessità di qualificare l'azione dell'insegnante di Yoga, in un momento di forte espansione delle Filosofie Orientali, in un quadro di Grande Risveglio delle Coscienze; ma anche purtroppo dell' improvvisazione di alcuni o dei soliti venditori di attestati fasulli.
Il tema del convegno della Yani di quest'anno è stato: " Etica- I Valori in Azione ", che nella mente degli organizzatori si pone in linea di continuità con quello del Convegno precedente: " Le direzioni dello Yoga ".
Mentre in quello trascorso si era cercato di tracciare da un lato i percorsi dello Yoga   nel passato e nel presente e, in parallelo, le direttrici dell' insegnante di yoga oggi, nel V Convegno si è focalizzata l'attenzione sui fondamenti dei comportamenti degli insegnanti, intesi come insieme di valori raccomandati nel contesto Yoga.
Sono dunque stati messi al centro i concetti di:
Comportamento - Yoga - Praticante / Insegnante, e la riflessione si è incentrata su due punti :
- I Testi dello Yoga
- E come viverli nel presente.
Il programma del week-end è stato molto intenso. dal venerdi sera  dove il presidente della Yani ha dato il suo benvenuto a tutti i partecipanti, al sabato mattina con gli interventi di Relatori di prestigio.
E così anche il sabato pomeriggio con gruppi che hanno affrontato varie tematiche, ai workshop di domenica mattina.
Un " grazie " personale a tutti coloro che hanno contribuito all'organizzazione ed al buon esito del convegno.

                                                                                                         
                                                                                                      Dr.Attilio Spiezia
                                                                                             
                                                                                    Coordinatore Yani Campania- Calabria- Sicilia

CALABRIA - SICILIA

E' da qualche mese che ho avuto il compito di Coordinatore Yani (Yoga Associazione Nazionale Insegnanti) per le Regioni: Campania - Calabria - Sicilia. 

E' un compito che arriva in un momento particolare della mia vita.

E' già da un po' che sento la voglia di muovermi, di creare collegamenti, connessioni; di creare "rete", specialmente con quelle persone che sono sulla strada del "Risveglio", che già fanno parte di quel variegato mondo cosiddetto Olistico.

Ed in questa spinta interiore, sento un richiamo che mi porta a volgere la "testa ed il cuore " verso Sud... E specialmente verso la Calabria e la Sicilia.

Andare verso... Sud.

So con certezza che, nonostante i mille problemi, nonostante le forti contraddizioni, le "terre" di Calabria e Sicilia hanno un enorme potenziale, ancora non completamente espresso. Potenziale culturale, potenziale umano, potenziale spirituale.

E' specialmente a questo potenziale a cui voglio rivolgermi.

Sento la spinta a mettere in comune le nostre esperienze, le nostre capacità, il nostro sentire, in confronti liberi da interessi di parte.

Unire i nostri sforzi, creare rete, unità. 

Siamo stati ed in parte siamo ancora troppo isolati. Frutto in parte di logiche di potere.

Abbiamo ancora troppa poca coscienza del potenziale che si sviluppa lavorando insieme, uniti da una Fratellanza che va al di là delle differenze regionali, mentali, di miopi ego di parte.

Lavorare dentro di me perché il "fuori" sia un riflesso di ciò che realmente sono. Abbattere barriere, creare ponti tra le varie parti di me ancora non ben collegate. E vivere questa ritrovata comunione in tutto ciò che è materia.

Mi auguro che questo mio appello sia "ascoltato", e che in tanti si possano mettere in contatto con me.