domenica 25 novembre 2018

IO E QUESTA TERRA SIAMO UNO

Più passano i giorni, più sento un istinto, una Forza che mi chiede di riaffermare con decisione la mia unità con la Terra, il mio Amore per la Terra, anche per la terra dove abito: la Penisola Sorrentina.

E visti gli eventi che rapidamente si stanno succedendo sul pianeta, a livello ambientale e climatico, serve un'azione quanto più immediata possibile.
Per quello che riguarda la penisola sorrentina,oltre all'eventuale qualifica di Parco Nazionale e le regole a cui per legge sarebbe sottoposto, serve dunque un cambio veloce di approccio al territorio.
Le prime iniziative che si potrebbero avviare potrebbero essere:
- Divieto di utilizzo del glifosato e delle sostanze chimiche di sintesi sull'intero distretto.
- Divieto di vendita di piatti, stoviglie, cannucce per bibite di plastica; con l'introduzione solo di quelli riciclabili e compostabili.
- Incremento degli spostamenti solo su mezzi non inquinanti e/o elettrici.( Esteso anche all'area marina)
- Corsi istituiti dai vari Comuni, sia per privati che per aziende, sul come trasformare l'agricoltura convenzionale in quella Biologica / Biodinamica.
- Corsi nelle scuole e nelle associazioni di categoria di ogni grado, di Ecologia sostenibile, di Alimentazione Biologica, di prevenzione delle malattie.
- Sentieristica che individui ed evidenzi le aziende bio.(Organic Points)
- Ovviamente divieto di caccia.
- Accentuare la raccolta differenziata.
- Ricerca di aziende che possano fornire a prezzi vantagiosi, saponi, detergenti etc., per le strutture recettive e di ristorazione, nonche' di privati.
- Rimboschimento sia del Monte Faito che della località cosiddetta de "Le Tore", sia di tutte le zone dove sia possibile piantare alberi o arbusti, o creare zone dedicate alla conoscenza della flora e della fauna locali. Insomma di avviare un progetto che risvegli quella comunione profonda tra l'Uomo e la Terra che lo ospita, che avrebbe anche il pregio di attirare in zona quel turismo ecosostenibile che è in rapida espansione a livello mondiale.



lunedì 12 novembre 2018

PARCO NAZIONALE SORRENTINO









Dopo l'ultimo incontro internazionale sui cambiamenti climatici e sullo stato del pianeta, si sono accentuate in Italia e nel mondo quelle conseguenze catastrofiche a cui gli scienziati facevano riferimento.
Per molte zone e regioni, non solo italiane, le parole usate dai soccorritori, sono state: stiamo assistendo ad "un' Apocalisse".
" Inutile " soffermarsi solo sui danni incalcolabili in vite umane ed animali, di alberi e vegetazione, di infrastrutture etc.... Cosa fare???  Mi sono chiesto tante e tante volte.
" Serve un' Azione Immediata ed Eclatante ", hanno suggerito gli scienziati.
Abito in una zona benedetta : la Penisola Sorrentina, che nonostante l'incuria di tante amministrazioni che si sono succedute, vive un fermento " sotterraneo " per l' impegno e la passione di tante associazioni e volontari.
Mi sono detto allora : "Attorno a quale progetto si potrebbe far confluire le forze, le capacità dei singoli, o di amministratori lungimiranti, per poter affrontare e risolvere le tante problematiche di inquinamento, di traffico, di salute messa a rischio, etc. etc??"
Se i Comuni che vanno da Vico Equense a Massalubrense, includendo anche quello di Positano, si consorziassero, per chiedere insieme allo Stato la possibilità di creare un "Parco Nazionale Sorrentino ", dove poter mettere in pratica i suggerimenti dati per salvaguardare la Vita delle persone e dell' ambiente, sarebbe bellissimo.
Un'area soggetta alle norme che regolano i Parchi, e dove poter promuovere corsi, convegni, dibattiti tenuti da esperti in Agronomia, Nutrizione, Medicina, Biodiversità, etc-per poter convertire l' intera zona, da un'agricoltura convenzionale a quella Biologica e/o Biodinamica: facilitare ed incrementare i servizi che richiamino un turismo eco-sostenibile, coinvolgendo anche le Associazioni di categoria, i Tours Operetors e le Agenzie turistiche.
Essere insomma i battistrada, gli apripista per un cambio reale di Coscienza, per un' azione immediata che coinvolga a catena quanti più comprensori possibili; che ci dia l'opportunità di non doverci più trovare difronte a tragedie epocali come quelle a cui stiamo assistendo.
Ci daremo questa opportunità???